Piano di Recupero della ex Manifattura di Doccia

Sesto Fiorentino - Firenze

1992 -1996

La proposta di riorganizzazione del nuovo insediamento  si riallaccia al piano di fattibilità di G. Michelucci, e individua alcuni assi di riferimento, come l’Asse delle Robinie o l’Asse delle Fornaci, prima di tutto visuali che percorrono l’area all’interno della cinta, ma possono proseguire anche fuori. Il Piano prevede tre tipi d’intervento:

  • Il restauro: fra gli edifici da conservare vi è, in primo luogo, la Villa, la quale potrà ospitare attrezzature pubbliche e per la cultura.
  • La sostituzione sulle tracce e il sedime dell’impianto preesistente.
  • La costruzione come continuazione logica del processo di trasformazione nel tempo. Le nuove costruzioni che si sostituiscono al vecchio mantengono nella loro disposizione sul terreno l’andamento delle preesistenze.

La circolazione all’interno dell’area è pedonale, con una rete di percorsi pubblici e privati disposti lungo gli assi prospettici dell’area e differenziati con diversi tipi di pavimentazioni.

  • Copyright:
    SINTER srl
    Natalini architetti,
    F.Gurrieri
    Gabetti e Isola
    R.Maestro
    P.Bertolini
  • Cliente:
    Aladue S.r.l
  • Dati dimensionali:
    Sup. territoriale: mq 92.770
    S.U.L.: mq 49.000
    Spazi pubblici mq 39.000
  • Cronologia:
    1992 -1996 Progetto
<